A Torino incontri, mostre e dibattiti per celebrare i 130 anni di Legacoop
Sono trascorsi 130 anni dall’autunno del 1886, quando cento delegati in rappresentanza di 248 società e di 70.000 soci si riunirono in Congresso a Milano per dare vita alla Federazione Nazionale delle Cooperative, che nel 1893 si è trasformata in Lega delle Cooperative.
Per celebrare questa importante ricorrenza Legacoop Piemonte ha organizzato a Torino una serie di eventi che ruotano intorno alla mostra “Misure del Cooperare”, esposta presso il Polo del ‘900 in Via del Carmine 14.
L’evento di apertura delle celebrazioni dei 130 anni di Legacoop si è svolto il 17 marzo 2017 dalle 10:30 presso la Sala Viglione del Consiglio Regionale del Piemonte, Palazzo Lascaris, via Alfieri 15 a Torino: un importante momento di dialogo e confronto sul ruolo della cooperazione nell’economia del nostro Paese alla presenza di Istituzioni nazionali e locali.
Il pomeriggio del 17 marzo presso il Polo del ‘900 è stata anche inaugurata “Misure del Cooperare” una mostra itinerante, sotto la direzione artistica di Peter Bottazzi, che racconta la storia di Legacoop a 130 anni dalla sua nascita, attraverso un percorso per immagini e visioni che ne scandiscono i momenti salienti. Elemento centrale dell’allestimento è uno strumento di misurazione, il metro, che da oggetto di lavoro diventa metafora del tempo. La mostra è stata esposta dal 18 al 26 marzo p.v. dalle 10 alle 17 con ingresso gratuito, aperta ai cittadini, alle scuole e a tutti coloro che volevano conoscere il significato del Cooperare, ossia il risultato dell’impegno, della tenacia e della volontà che si fa progresso grazie allo stare insieme di tante persone che, dal passato ad oggi, ogni giorno fanno nascere e crescere un’opportunità di futuro sostenibile.
Il periodo espositivo inoltre è stato caratterizzato dagli eventi dedicati ai diversi settori economici delle cooperative aderenti a Legacoop Piemonte sul territorio. Dibattiti che si sono svolti presso il Polo del ‘900 ed hanno coinvolto i cooperatori che hanno contribuito a costruire la storia della Cooperazione piemontese, i rappresentanti dell’ISMEL – l’Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro, dell’Impresa e dei Diritti Sociali e le Istituzioni locali. Il programma prevedeva in particolare due momenti di riflessione e approfondimento dedicati alla cooperazione sociale: il primo si è tenuto il 23 marzo , ore 15.30 al Polo del 900, Via del Carmine 14 Torino ed è stato dedicato dedicato ai “Primi e prossimi passi della cooperazione sociale in Piemonte”. Il secondo seminario, previsto per venerdì 24 marzo, ore 15.30 sempre presso il Polo del 900, ha affrontato invece il tema delle “Cooperative sociali di inserimento lavorativo: L’impresa sociale che c’è già….da 40 anni”. Le prime cooperative sociali in Piemonte che fanno riferimento a Legacoop, risalgono infatti alla fine degli anni ’70, dopo una grande stagione di riforme sociali nel nostro Paese, ed anche a Torino, città-laboratorio per eccellenza.
Nel corso degli anni 80 si definiranno cooperative di servizio alla persona e cooperative di inserimento lavorativo, o “cooperative integrate” e daranno luogo alla legge nazionale 381/91. I seminari avevano l’obiettivo di ripercorrere parte di quella storia, e di tracciare possibili linee per il futuro, perché “la mission” della cooperazione sociale continua ad essere assolutamente attuale.