A Volpiano apre un Centro per le Famiglie in un’abitazione confiscata alla mafia
Oggi, lunedì 28 aprile, taglio del nastro in via Basta 28 dove prosegue la collaborazione tra Cooperativa Animazione Valdocco e Unione NET, insieme a associazioni locali, parrocchie, scuole e ASL.
Un Centro per le Famiglie in un’abitazione confiscata alla criminalità organizzata. Accade a Volpiano, in provincia di Torino, dove poche settimane fa un altro bene appartenuto alla mafia è stato trasformato in un cohousing per persone con disabilità. Questa volta la collaborazione tra Comune di Volpiano e Unione dei Comuni Nord Est Torino (Unione NET) si avvale della preziosa professionalità della cooperativa Animazione Valdocco che rende possibile l’attivazione di questo punto di riferimento per cittadine e cittadini, con un focus particolare sugli adolescenti. A dare ulteriormente vivacità ed efficacia a quest’azione, in rete con i Centri per le Famiglie di Settimo Torinese (Facendo Famiglia) e San Benigno Canavese, è l’apporto di associazioni territoriali, parrocchie e Caritas, scuole e ASL.