Torino Jazz Festival presenta i Jazz Blitz: improvvisazioni nei luoghi dell’assistenza. Armonie nelle strutture di accoglienza. Ritmo e swing per chi non sa di conoscerli. Blue notes ad aprire orecchie, porte e muri. 20 minuti di jazz per 40 volte in tutta la città.
?? Il 25 aprile H. 17:00
Residenza Buon Riposo Via San Marino, 30 - Ingresso Gratuito
Residenza Buon Riposo Via San Marino, 30 - Ingresso Gratuito
Si esibiranno i JST BLITZER della Jazz School Torino con Sara Selina Kari, sax alto - Luca Neri, sax tenore - Alessandro Modica, contrabbasso e Eric Seriolo, percussioni
“Se la musica è un luogo, il jazz è la città...”. Così scrive Vera Nazarian, scrittrice americana di science fiction. Una frase che descrive alla perfezione il profondo legame che unisce questa musica alle città. A tutte le città del mondo. Musica nata tra i campi, suonata agli angoli delle strade, nei locali malfamati ed infine sui palchi più ricercati, il jazz, vanta a Torino una lunghissima tradizione. Un patrimonio artistico e culturale che ha continuato a sopravvivere grazie alla tenacia di piccoli club cittadini sparsi per la città e ai tanti bravi musicisti che animavano le serate jazz in questi luoghi. Grazie a loro la tradizione jazz è stata tenuta in vita.
La sesta edizione del Torino Jazz Festival vuole essere un tributo a chi il jazz lo ha accudito in questi anni: ai musicisti torinesi, ai locali e agli organizzatori e a tutti gli appassionati che ne hanno alimentato la domanda con la loro presenza. Un tributo a Maurizio Braccialarghe che ha saputo e voluto restituire visibilità a questo straordinario fenomeno musicale. Per riconnettere questa trama di artisti, di luoghi e pubblici, abbiamo voluto affidare la direzione artistica al compositore e trombettista torinese Giorgio Li Calzi perché ideasse un festival di respiro internazionale, originale, in continuità con il jazz della nostra Città e allo stesso tempo aperto alle contaminazioni, capace di coinvolgere la scena jazz torinese nel suo complesso. Un compito impegnativo che Li Calzi ha accettato con entusiasmo e che ha potuto affrontare anche grazie al prezioso supporto del noto sassofonista e compositore Diego Borotti, grande conoscitore del mondo jazzistico locale ed internazionale.
Sfogliando il programma si incontrano i grandi protagonisti del jazz che collaborano con i nostri musicisti e, lasciate le sale da concerto, troviamo la musica nelle strade, nei mercati, con i “jazz blitz” in molti luoghi dove mai è stata portata; o possiamo immergerci nell’atmosfera dei club, per ascoltare decine di jazzisti torinesi, italiani, stranieri. Ci aspettano giorni ricchissimi di musica, per una Torino protagonista del panorama jazz italiano.